Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Romani 7:16-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Però se faccio quel che non voglio, riconosco che la Legge è buona.

17. Allora non sono più io che agisco, è invece il peccato che abita in me.

18. So infatti che in me, in quanto uomo peccatore, non abita il bene. In me c’è il desiderio del bene, ma non c’è la capacità di compierlo.

19. Infatti io non compio il bene che voglio, ma faccio il male che non voglio.

20. Ora, se faccio quel che non voglio, non sono più io ad agire, ma il peccato che è in me.

21. Io scopro allora questa contraddizione: ogni volta che voglio fare il bene, trovo in me soltanto la capacità di fare il male.

22. Nel mio intimo io sono d’accordo con la legge di Dio,