Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Romani 5:2-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Per mezzo suo possiamo accostarci con la fede alla bontà di Dio che ci accoglie, e siamo orgogliosi della nostra speranza: un giorno Dio ci farà partecipare alla sua gloria.

3. Ma c’è di più: addirittura siamo orgogliosi delle nostre sofferenze, perché sappiamo che la sofferenza produce perseveranza,

4. la perseveranza ci rende forti nella prova, e questa forza ci apre alla speranza.

5. La speranza poi non porta alla delusione, perché Dio ha messo il suo amore nei nostri cuori per mezzo dello *Spirito Santo che ci ha dato.

6. Noi eravamo ancora incapaci di avvicinarci a Dio, quando Cristo, nel tempo stabilito, morì per i peccatori.

7. È difficile che qualcuno sia disposto a morire per un uomo onesto; al massimo si potrebbe forse trovare qualcuno disposto a dare la propria vita per un uomo buono.

8. Cristo invece è morto per noi, quando eravamo ancora peccatori: questa è la prova che Dio ci ama.

9. Ma non basta: ora Dio per mezzo della morte di Cristo ci ha messi nella giusta relazione con sé; a maggior ragione ci salverà dal castigo, per mezzo di lui.

10. Noi eravamo suoi nemici, eppure Dio ci ha riconciliati a sé mediante la morte del Figlio suo; a maggior ragione ci salverà mediante la vita di Cristo, dopo averci riconciliati.

11. E non basta! Addirittura possiamo vantarci di fronte a Dio per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, perché ora, grazie a lui, Dio ci ha riconciliati con sé.