Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Romani 2:20-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. un maestro degli ignoranti e un educatore dei semplici, perché possiedi la Legge che rappresenta per te la sapienza e la verità.

21. Ma perché tu che insegni agli altri non insegni a te stesso? Predichi di non rubare, e tu rubi.

22. Dici di non commettere adulterio, e tu sei adultero. Disprezzi gli idoli, e tu fai affari nei loro templi.

23. Ti vanti della Legge, ma tu non l’osservi, e così offendi Dio.

24. La *Bibbia ha davvero ragione quando afferma: per colpa vostra i non credenti parlano male di Dio.

25. Anche il fatto che tu sia circonciso ha un senso soltanto se metti in pratica la Legge; se invece non la osservi, è come se tu non avessi mai ricevuto la *circoncisione.

26. Perché Dio considera come circonciso colui che non lo è, ma che di fatto ubbidisce ai precetti della Legge.

27. Per questo chi senza essere circonciso sul corpo adempie la Legge, giudicherà te che non la metti in pratica, anche se la possiedi per iscritto e sei un circonciso.

28. Vero Ebreo non è infatti colui che appare tale esteriormente, e la vera circoncisione non è un segno visibile sul corpo:

29. vero Ebreo è colui che è tale nel suo intimo, e vera circoncisione è quella del cuore: dipende dallo Spirito di Dio, e non dalla Legge scritta. Il vero Ebreo è lodato da Dio, non dagli uomini.