Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Romani 15:10-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. E ancora: Nazioni, rallegratevi con il popolo che Dio ha scelto.

11. E di nuovo: Lodate il Signore, voi nazioni tutte, e tutti i popoli cantino la sua lode.

12. Anche Isaia dice: Verrà il discendente di Davide. Sorgerà per essere a capo delle nazioni. Gli uomini spereranno in lui.

13. Dio, che dà speranza, ricolmi di gioia e di pace voi che credete, e per mezzo dello *Spirito Santo accresca la vostra speranza.

14. Sono fermamente convinto, fratelli miei, che voi avete buone disposizioni, siete pieni di conoscenza, e quindi siete capaci di consigliarvi gli uni gli altri.

15. Tuttavia in alcune parti della mia lettera ho usato parole forti, come per ricordarvi quel che già conoscevate. L’ho fatto a motivo dell’incarico che Dio mi ha dato,

16. quello di essere ministro di Cristo Gesù tra i non Ebrei.Annunziando la *parola di Dio, io agisco come un *sacerdote, perché faccio in modo che i non Ebrei diventino un’offerta gradita a Dio, santificata dallo *Spirito Santo.

17. Perciò, unito a Cristo, posso essere fiero dell’opera di Dio.

18. Quel che io ho detto è che Cristo si è servito di me per condurre i non Ebrei a ubbidire a Dio. Lo ha fatto con parole e con opere,

19. con la potenza di segni miracolosi e con la forza dello Spirito. Così ho parlato di Cristo e ho portato a termine il mio compito partendo da Gerusalemme e poi in tutte le direzioni, sino ai confini dell’*Illiria.

20. Mi sono però proposto di portare la parola di Dio dove il nome di Cristo non era ancora conosciuto: non volevo costruire su un fondamento già posto da altri.

21. E così ho fatto come dice la Bibbia: Lo vedranno coloro ai quali non è stato annunziato, e capiranno coloro che non ne avevano mai sentito parlare.

22. Per questo motivo, più di una volta, mi è stato impossibile venire da voi.