Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Romani 11:7-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Possiamo quindi concludere che il popolo d’Israele non ha ottenuto quel che cercava, mentre lo hanno ottenuto quelli che Dio si è scelti. Gli altri invece sono stati resi incapaci di comprenderlo.

8. Come è scritto nella *Bibbia: Dio li ha resi insensibili, ha fatto in modo che avessero occhi che non vedano e orecchi che non odano, fino a oggi.

9. E Davide dice: Le loro feste diventino per loro un laccio e una trappola, causa di caduta e di giusto castigo.

10. I loro occhi si oscurino tanto da non vedere! Fa’ curvare per sempre la loro schiena.

11. Gli Ebrei hanno inciampato, ma io mi domando: la loro caduta è definitiva? No di certo! Ma la loro caduta ha favorito la salvezza degli altri popoli, e questo è avvenuto per spingere gli Ebrei alla gelosia.

12. Se la loro caduta ha già arricchito il mondo e il loro fallimento ha avvantaggiato gli altri popoli, quale maggior beneficio nascerà dalla loro completa partecipazione alla salvezza?

13. Mi rivolgo ora a voi che non siete Ebrei, proprio perché sono stato inviato a voi come *apostolo. Cerco di fare onore a questo mio incarico,

14. rendendo gelosi di voi alcuni dei miei connazionali perché accolgano la salvezza.

15. Se Dio li ha messi da parte per riconciliare a sé il mondo, che cosa avverrà quando li accoglierà di nuovo? Sarà veramente un ritorno da morte a vita!

16. Se la primizia del raccolto è consacrata a Dio, anche il resto gli è consacrato. E se la radice di un albero è consacrata a Dio, lo sono anche i rami.