Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Osea 2:6-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Non amerò i suoi figli, perché sono figli di una prostituta.

7. La loro madre si è prostituita, si è coperta di vergogna. Ha detto: “Andrò dai miei amanti. Essi mi danno cibo e acqua, lana e lino, olio e bevande”.

8. Perciò le sbarrerò il cammino con rovi, costruirò un recinto attorno a lei e non ritroverà più la sua strada.

9. Rincorrerà i suoi amanti ma non potrà raggiungerli. Li cercherà ma non li troverà. Allora dirà: “Tornerò dal mio primo marito perché con lui stavo meglio di adesso”.

10. «Non ha mai compreso che io solo le davo il grano, il vino e l’olio, e anche tutto l’argento e l’oro che usavano per adorare il dio Baal.

11. Così al tempo del raccolto mi riprenderò il mio grano, e il mio vino al tempo della vendemmia, e porterò via il lino e la lana che le avevo dato per vestirsi.

12. Ora io la spoglierò tutta nuda davanti ai suoi amanti. È in mio potere, e nessuno potrà liberarla.

13. Farò cessare tutte le sue feste; quelle annuali e quelle mensili, le celebrazioni del sabato e tutte le sue solenni riunioni religiose.

14. Distruggerò i suoi alberi di fico e le sue viti che lei considerava doni dei suoi amanti per averli serviti: li ridurrò a sterpaglia e a pasto per animali selvatici.

15. La punirò per tutto il tempo dedicato al culto dei Baal quando bruciava incenso e si ornava di collane e di anelli per seguire i suoi amanti. La punirò per avermi dimenticato. Lo affermo io, il Signore!».

16. «Un giorno, io, il Signore, la riconquisterò. La porterò nel deserto e le dirò parole d’amore.

17. Le restituirò le vigne che aveva e trasformerò la valle di Acor in una porta di speranza. Lì, mi risponderà come al tempo della sua giovinezza quando uscì dall’Egitto.

18. Allora mi chiamerà “Marito mio” e non più “Mio Baal, mio padrone”.

19. Non permetterò più che pronunzi il nome dei Baal. Questi non saranno mai più ricordati.