Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 9:13-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Se però qualcuno trascurerà la celebrazione della Pasqua alla data fissata, senza essere né in stato di impurità rituale né in viaggio, egli dovrà essere escluso dal popolo d’Israele: poiché non mi porta la sua offerta al momento giusto, sarà colpevole e dovrà subirne le conseguenze.

14. Inoltre, se stranieri residenti nella vostra terra vorranno celebrare la Pasqua in mio onore, dovranno seguire le stesse prescrizioni. Ci sarà un unico e identico rito per tutti, sia per gli stranieri, sia per i nativi del paese».

15. Il giorno nel quale fu costruita l’Abitazione, che è la tenda dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore, la nube venne a coprirla. Verso sera la nube diventò luminosa come fuoco e restò così fino al mattino.

16. Da allora continuò ad accadere questo fatto: la nube copriva la tenda e di notte diventava luminosa.

17. Ogni volta che la nube si alzava sopra la tenda sacra, gli Israeliti toglievano l’accampamento e andavano a stabilirsi là dove essa si fermava.

18. Così, gli Israeliti toglievano l’accampamento su ordine del Signore e lo fissavano di nuovo sempre dietro suo ordine. Finché la nube rimaneva sull’Abitazione, non spostavano l’accampamento.

19. Se la nube rimaneva a lungo sull’Abitazione, gli Israeliti ubbidivano alle indicazioni del Signore e aspettavano a partire.

20. Se vi restava soltanto pochi giorni, fissavano l’accampamento e poi, secondo l’ordine del Signore, lo toglievano.

21. Qualche volta la nube restava nello stesso posto soltanto dalla sera al mattino seguente, oppure per un giorno e una notte. Appena essa si alzava, gli Israeliti si mettevano in marcia;

22. ma se essa restava sulla Abitazione per un paio di giorni o per un mese oppure ancora più a lungo, gli Israeliti facevano tappa e aspettavano a mettersi in marcia fino a quando la nube si alzava.

23. Gli Israeliti facevano tappa o si spostavano sempre soltanto su ordine del Signore. Compivano i loro lavori al servizio del Signore secondo gli ordini dati dal Signore per mezzo di Mosè.