14. tuttavia il marito la sospetta di infedeltà. Può anche capitare un altro caso: un uomo sospetta che sua moglie si sia disonorata, mentre non c’è stato nulla.
15. In tutti e due i casi, l’uomo condurrà sua moglie dal sacerdote e porterà l’offerta dovuta in questa occasione, ossia due chili di farina d’orzo. Ma non verserà olio sulla farina né vi aggiungerà nemmeno l’incenso, perché si tratta di un’offerta fatta a causa di un sospetto, per una colpa che vuole denunziare.
16. «Il sacerdote condurrà la donna alla presenza del Signore.
17. Prenderà dell’acqua santa, in un’anfora di argilla; raccoglierà un po’ di polvere dal pavimento dell’Abitazione e la getterà nell’acqua.
18. Poi, alla presenza del Signore, il sacerdote le scioglierà i capelli e le metterà in mano le offerte di denunzia del peccato, portate dal marito a causa del sospetto che ha. Il sacerdote terrà in mano ∆l’acqua amara che rende maledetti i colpevoli
19. ed esigerà dalla donna di prestare giuramento, e le dirà: “Se non è vero che un altro uomo ha avuto rapporti con te, se non ti sei disonorata e non hai tradito tuo marito, quest’acqua amara non ti farà alcun male.
20. Ma sarà diversamente se ti sei davvero disonorata, hai tradito tuo marito e hai avuto rapporti con un altro uomo”.
21. Il sacerdote farà prestare alla donna il giuramento con il quale si attira la maledizione e proseguirà con queste parole: “Il Signore ti castighi: ti renda sterile e faccia gonfiare il tuo ventre; i tuoi concittadini ti portino come esempio quando scagliano maledizioni!
22. Quest’acqua di maledizione penetri dentro i tuoi intestini, faccia gonfiare il tuo ventre e ti renda sterile”. La donna risponderà: “Amen: avvenga come hai detto!”.
23. «Il sacerdote scriverà questa formula di maledizione su un foglio e lo immergerà nell’acqua amara per cancellarvi le parole.