Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 32:13-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Così — proseguì Mosè — il Signore si riempì di collera contro gli Israeliti e li fece girare per quarant’anni nel deserto, finché non sparì tutta la generazione di quelli che erano andati contro la sua volontà.

14. E ora voi, massa di peccatori, volete seguire l’esempio dei vostri padri e accendere di nuovo l’ira del Signore contro Israele?

15. Se ora vi allontanate dal Signore, egli prolungherà la permanenza d’Israele nel deserto, e così sarete la causa della rovina di questo popolo!

16. Gli uomini di Ruben e di Gad si avvicinarono ancora a Mosè e gli dissero:— Vogliamo costruire qui recinti per i nostri greggi e città fortificate per le nostre famiglie.

17. Poi, noi uomini, marceremo alla testa degli altri Israeliti, pronti a combattere, per condurli nel luogo dove si stabiliranno. Nel frattempo le nostre famiglie resteranno nelle città fortificate, al sicuro dagli abitanti di queste regioni.

18. Torneremo a casa soltanto quando tutti gli Israeliti saranno entrati nelle terre che ciascuno deve avere in possesso.

19. Noi rinunziamo a possedere terre al di là del Giordano, se riceviamo da questa parte, a est del fiume, il territorio che ci spetta.

20. Rispose Mosè:— Mantenete la vostra promessa: prendete le armi per andare a combattere davanti al Signore.

21. Tutti i vostri uomini, armati per la battaglia, attraversino il Giordano, come vuole il Signore, e restino a ovest del fiume, finché il Signore non avrà cacciato via di là tutti i suoi nemici

22. e, con il suo aiuto, sia stato conquistato tutto il territorio. Allora potrete tornare qui e non vi renderete colpevoli in nulla verso il Signore e verso gli altri Israeliti. E, davanti al Signore, queste regioni apparterranno a voi.

23. Ma se non farete così, voi commetterete una colpa nei confronti del Signore, e sappiate che non resterete impuniti.

24. Costruite ora città fortificate per le vostre famiglie e recinti per i vostri greggi, ma non dimenticate di mantenere la vostra promessa!

25. Gli uomini di Ruben e di Gad risposero: — Faremo quel che ci hai ordinato!

26. Lasceremo qui, nelle città di Gàlaad, i nostri figli piccoli, le nostre donne, i greggi e tutto il nostro bestiame.

27. Noi invece prenderemo le armi e attraverseremo il fiume, pronti a combattere agli ordini del Signore, come tu ci hai detto.

28. Mosè diede ordini nei loro riguardi al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capifamiglia delle tribù d’Israele.

29. Egli disse: «Se gli uomini di Gad e di Ruben attraverseranno il Giordano con voi, marceranno pronti a combattere davanti al Signore, e vi aiuteranno a conquistare il territorio, darete loro in possesso la regione di Gàlaad.

30. Ma se non lo faranno, dovranno ricevere un territorio insieme con voi nella terra di Canaan».