Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 32:1-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. I discendenti di Ruben e di Gad possedevano greggi numerosi e di gran valore. Videro che le regioni di Iazer e di ∆Gàlaad erano adatte per l’allevamento del bestiame,

2. perciò si recarono da Mosè e dal sacerdote Eleàzaro, alla presenza dei capi della comunità, e dissero loro:

3. «Le città di Ataròt, Dibon, Iazer, Nimra, Chesbon, Elalè, Sebam, Nebo e Beon

4. fanno parte del territorio che gli Israeliti, aiutati dal Signore, hanno conquistato. Queste regioni sono adatte all’allevamento del bestiame, e noi siamo proprietari di greggi».

5. Aggiunsero: «Se tu, Mosè, sei d’accordo con la nostra proposta, stabilisci che ci vengano assegnate in possesso queste regioni; non condurci al di là del Giordano!».

6. Mosè rispose ai discendenti di Gad e di Ruben:— Come? Gli altri Israeliti, vostri fratelli, andranno a combattere, mentre voi resterete qui?

7. Perché cercate di scoraggiare gli Israeliti dall’attraversare il Giordano per entrare nella terra che il Signore ha deciso di dar loro?

8. I vostri padri hanno fatto proprio come voi quando, da Kades-Barnea, li ho mandati a esplorare la terra di Canaan.

9. Si sono inoltrati fin nella valle di Escol (valle del Grappolo) e hanno esplorato la regione. Al ritorno hanno scoraggiato gli altri Israeliti dall’entrare nella terra che il Signore aveva deciso di dar loro.

10. Quel giorno il Signore si riempì di collera e dichiarò con un giuramento:

11. «Nessuno tra gli uomini usciti dall’Egitto, dall’età di vent’anni in su, vedrà la terra che ho promesso ad Abramo, Isacco e Giacobbe, perché non mi hanno seguito fedelmente.

12. Vi entreranno soltanto Caleb, figlio di Iefunnè il Kenizzita, e Giosuè, figlio di Nun, perché essi mi sono restati fedeli».

13. Così — proseguì Mosè — il Signore si riempì di collera contro gli Israeliti e li fece girare per quarant’anni nel deserto, finché non sparì tutta la generazione di quelli che erano andati contro la sua volontà.

14. E ora voi, massa di peccatori, volete seguire l’esempio dei vostri padri e accendere di nuovo l’ira del Signore contro Israele?

15. Se ora vi allontanate dal Signore, egli prolungherà la permanenza d’Israele nel deserto, e così sarete la causa della rovina di questo popolo!

16. Gli uomini di Ruben e di Gad si avvicinarono ancora a Mosè e gli dissero:— Vogliamo costruire qui recinti per i nostri greggi e città fortificate per le nostre famiglie.

17. Poi, noi uomini, marceremo alla testa degli altri Israeliti, pronti a combattere, per condurli nel luogo dove si stabiliranno. Nel frattempo le nostre famiglie resteranno nelle città fortificate, al sicuro dagli abitanti di queste regioni.

18. Torneremo a casa soltanto quando tutti gli Israeliti saranno entrati nelle terre che ciascuno deve avere in possesso.