Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 23:5-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Il Signore comunicò a Balaam le parole che doveva trasmettere e gli ordinò di tornare da Balak.

6. Balaam raggiunse Balak e lo trovò con i capi Moabiti vicino ai sacrifici offerti.

7. Allora pronunziò questo messaggio:«Balak, il re di Moab, mi ha fatto venire da Aram,dai monti orientali.Mi ha detto: “Lancia maledizioni e minaccecontro gli Israeliti,i discendenti di Giacobbe!”.

8. Ma come potrei maledirechi non è maledetto da Dio?Come pronunziare minaccecontro chi non è minacciato dal Signore?

9. Osservo questo popolodalla cima delle rocce,lo guardo dall’alto delle colline:è un popolo che vive in dispartee non si mescola con le altre nazioni.

10. Chi potrebbe contaretutti i discendenti di Giacobbe?dire il numero delle moltitudini d’Israele?Mi auguro di morire come quei giusti:la mia fine possa essere come la loro!».

11. Balak disse a Balaam:— Ma cosa mi hai fatto? Ti ho fatto venire per maledire i miei nemici e tu li colmi di benedizioni?

12. Egli rispose:— Non è forse il mio compito trasmettere le parole che mi comunica il Signore?

13. Balak disse a Balaam: «Vieni con me in un altro posto, dove vedrai tutti gli Israeliti. Di qui vedevi soltanto un lato del loro accampamento. Là li maledirai per me».