Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 22:7-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. I capi di Moab e di Madian partirono con quanto era necessario per pagare l’indovino. Giunti da lui, gli riferirono il messaggio di Balak.

8. Allora Balaam disse loro: «Fermatevi qui stanotte. Domani vi darò la risposta che il Signore mi comunicherà».I capi di Moab pernottarono a casa di Balaam,

9. e Dio venne a domandare a Balaam:— Chi sono quelli che hai ospitato?

10. Balaam gli rispose:— Sono messaggeri che il re di Moab Balak, figlio di Sippor, ha mandato da me per comunicarmi:

11. «Il popolo uscito dall’Egitto ricopre la superficie del territorio. Vieni in mio aiuto e maledicilo. Forse così riuscirò a vincerlo e a cacciarlo via».

12. Dio disse a Balaam:— Non andrai con loro e non maledirai quel popolo, perché io l’ho benedetto!

13. Il mattino seguente, appena si alzò, Balaam disse ai messaggeri di Balak: «Tornate nel vostro paese. Il Signore non mi lascia venire con voi».

14. I capi di Moab fecero ritorno da Balak e gli dissero: «Balaam ha rifiutato di accompagnarci».

15. Balak incaricò altri messaggeri, scelti tra i capi. Furono più numerosi e più importanti dei primi.

16. Si recarono da Balaam e gli riferirono questo messaggio: «Io, Balak, figlio di Sippor, ti prego: non rifiutare di venire da me!

17. Ti colmerò di onori e farò tutto quel che mi chiederai. Vieni, maledici questo popolo!».