Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 21:5-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. e si mise a protestare contro Dio e contro Mosè. Dicevano: «Perché ci avete fatto lasciare l’Egitto? Per farci morire nel deserto? Siamo senza pane e senz’acqua, e ci è ormai venuta la nausea per la manna, questo misero cibo!».

6. Il Signore mandò contro di loro serpenti velenosi, i quali morsero un gran numero d’Israeliti, che morirono.

7. Il resto del popolo andò da Mosè e gli disse: «Abbiamo fatto male a criticare il Signore e a criticare te. Ma tu prega il Signore perché allontani da noi i serpenti».Mosè supplicò il Signore per il popolo.

8. Allora il Signore disse a Mosè: «Fa’ un serpente di metallo e fissalo in cima a una pertica. Chi sarà morso da un serpente e guarderà quello di metallo, salverà la propria vita!».

9. Mosè fuse un serpente di bronzo e lo pose in cima a una pertica. Da allora, chiunque veniva morso da un serpente e guardava il serpente di bronzo, restava in vita.

10. Gli Israeliti si misero in marcia e andarono ad accamparsi a Obot.

11. Lasciata quella località, andarono ad accamparsi a Iie-Abarìm, nella zona desertica a est del territorio di Moab.

12. Partiti di là, fecero tappa sulle sponde del torrente Zered.

13. Poi proseguirono la marcia e oltrepassarono il torrente Arnon. Esso nasce nel territorio degli Amorrei, e dopo aver percorso la zona desertica, segna il confine fra il territorio di Moab e quello degli Amorrei.

14. Di quel torrente si parla nel libro intitolato ‘Le guerre del Signore’, dove si dice:«Vaèb in Sufa con i suoi affluenti,l’Arnon