Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 19:2-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. «Vi prescrivo questa legge rituale: Ordinate agli Israeliti di procurarvi una mucca rossa, sana e senza alcun difetto, che non abbia mai portato il giogo.

3. La consegnerete al sacerdote Eleàzaro. Egli la condurrà fuori dell’accampamento e la farà sgozzare alla sua presenza.

4. Poi il sacerdote Eleàzaro prenderà un po’ di quel sangue e con un dito lo spruzzerà sette volte in direzione della facciata della tenda dell’incontro.

5. Sotto i suoi occhi, la mucca sarà bruciata interamente: pelle, carne, sangue e intestini.

6. Il sacerdote prenderà un pezzo di legno di cedro, un ramo di issòpo e una corda rossa e li getterà nel fuoco dove brucia la mucca.

7. Poi il sacerdote laverà i suoi vestiti e, dopo aver fatto il bagno, tornerà nell’accampamento, ma resterà in stato d’impurità rituale fino a sera.

8. Anche chi farà bruciare la mucca dovrà lavarsi i vestiti e fare il bagno e resterà in stato di impurità fino a sera.

9. «Un uomo in condizione di purità rituale raccoglierà le ceneri della mucca e le porterà in un posto fuori dell’accampamento. La comunità d’Israele conserverà quelle ceneri, per preparare l’acqua destinata al rito di purificazione. (Questo rito ha valore di sacrificio offerto per ottenere il perdono dei peccati).

10. Chi raccoglierà le ceneri della mucca dovrà lavarsi i vestiti e resterà in stato di impurità fino a sera.«Queste prescrizioni rituali dovranno essere osservate per sempre, sia dagli Israeliti, sia dagli stranieri residenti presso di loro».

11. «Chiunque tocca il cadavere di una persona, non importa chi sia il defunto, resta impuro per una settimana.

12. Il terzo e il settimo giorno egli dovrà aspergersi con l’acqua della purificazione, e allora diventerà di nuovo puro. Ma se trascura di purificarsi, sia il terzo sia il settimo giorno, egli resterà impuro.

13. Chi tocca il cadavere di una persona e trascura di purificarsi, profana l’Abitazione del Signore e perciò dovrà essere escluso dal popolo d’Israele. Poiché non si è asperso con l’acqua della purificazione, resta impuro.