Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 17:9-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. e il Signore disse a Mosè:

10. «Allontanatevi da quella gente: li distruggerò in un solo istante!».Mosè e Aronne si gettarono con la faccia a terra.

11. Poi Mosè disse ad Aronne: «Procurati un braciere; prenderai dall’altare carboni accesi, riempirai il braciere e vi metterai sopra incenso. Andrai in fretta a compiere sull’assemblea la cerimonia di purificazione, perché il Signore è pieno di sdegno e il flagello distruttore è già cominciato».

12. Aronne eseguì l’ordine di Mosè e corse in mezzo al popolo, dove era già cominciato il flagello. Bruciò incenso e compì per il popolo la cerimonia di purificazione:

13. si pose tra gli Israeliti morti e quelli ancora in vita. Allora il flagello cessò.

14. Il numero delle vittime del flagello fu di quattordicimilasettecento, senza contare i sostenitori di Core morti prima.

15. Appena il flagello cessò, Aronne tornò da Mosè all’ingresso della tenda dell’incontro.

16. Il Signore disse a Mosè:

17. «Ordina agli Israeliti che ogni capotribù ti consegni un bastone. Prenderai dunque i dodici bastoni e inciderai su ciascuno di essi il nome della tribù corrispondente.

18. Sul bastone della tribù di Levi scriverai il nome di Aronne. Ci sarà così un bastone per ciascun capotribù.

19. Porrai i bastoni nella tenda dell’incontro, davanti all’arca dove sono custoditi i miei insegnamenti, il posto stabilito per incontrarmi con voi.

20. Dal bastone della persona che io ho scelto, spunteranno gemme. Così farò finire una volta per sempre le critiche che gli Israeliti muovono a me nei vostri riguardi».

21. Mosè trasmise questi ordini agli Israeliti. Allora tutti i capitribù gli consegnarono un bastone ciascuno, uno per tribù. Mosè ricevette in tutto dodici bastoni, compreso quello di Aronne.

22. Andò a porli davanti al Signore, nella tenda dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore.

23. Il giorno seguente, Mosè si recò nella tenda e vide che dal bastone di Aronne, quello della tribù di Levi, erano spuntate non soltanto gemme, ma anche fiori e che aveva persino mandorle mature.

24. Mosè prese nella tenda, dalla presenza del Signore, tutti i bastoni e andò a mostrarli agli Israeliti. Tutti poterono osservarli; i capi ritirarono ciascuno il suo.

25. Il Signore disse ancora a Mosè: «Porta di nuovo il bastone di Aronne davanti all’arca, dove sono custoditi i miei insegnamenti. Sarà conservato là, come monito per i ribelli. Così porrai fine alle critiche che mi fanno, ed essi non correranno più il rischio di morire».

26. Mosè fece esattamente come il Signore aveva ordinato.