Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 17:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Il Signore disse a Mosè:

2. «Ordina a Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, di ricuperare i bracieri dal fuoco e di disperdere lontano i carboni accesi. Quei bracieri sono sacri,

3. perché sono stati presentati a me, anche se da uomini che hanno pagato con la vita il peccato commesso. Con il martello li ridurrete in lastre metalliche con le quali ricoprirete l’altare. Saranno un avvertimento per gli Israeliti».

4. Il sacerdote Eleàzaro prese i bracieri di bronzo, presentati al Signore dai duecentocinquanta che erano stati bruciati vivi, e li ridusse in lastre per ricoprire l’altare, come il Signore gli aveva ordinato per mezzo di Mosè.

5. Quel rivestimento doveva ricordare agli Israeliti che nessuno, all’infuori dei discendenti di Aronne, può presentare l’offerta dell’incenso davanti al Signore. Se qualcun altro osa farlo, corre il rischio di subire la stessa sorte di Core e della sua gente.

6. Il giorno seguente tutta la comunità degli Israeliti si mise a criticare Mosè e Aronne. Dissero loro: «Voi avete fatto morire il popolo del Signore!».

7. Erano radunati per protestare contro Mosè e Aronne, quando a un certo punto si voltarono verso la tenda dell’incontro. La videro coperta dalla nube: il Signore manifestava la sua presenza.

8. Mosè e Aronne si recarono davanti alla tenda,

9. e il Signore disse a Mosè:

10. «Allontanatevi da quella gente: li distruggerò in un solo istante!».Mosè e Aronne si gettarono con la faccia a terra.

11. Poi Mosè disse ad Aronne: «Procurati un braciere; prenderai dall’altare carboni accesi, riempirai il braciere e vi metterai sopra incenso. Andrai in fretta a compiere sull’assemblea la cerimonia di purificazione, perché il Signore è pieno di sdegno e il flagello distruttore è già cominciato».