Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 15:30-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

30. «Ma se un Israelita o uno straniero compie volontariamente una colpa e così mi offende, dovrà essere escluso dal popolo.

31. Per aver disprezzato la mia parola e aver trasgredito i miei comandamenti, si renderà colpevole e dovrà essere escluso dal popolo».

32. Mentre gli Israeliti si trovavano nel deserto, sorpresero un uomo a raccogliere legna in giorno di sabato.

33. Lo condussero da Mosè e da Aronne, alla presenza di tutta la comunità.

34. Poi lo tennero sotto sorveglianza, perché non sapevano ancora a quale pena condannarlo.

35. Il Signore disse a Mosè: «Quell’uomo deve essere messo a morte! Tutta la comunità si raduni fuori dell’accampamento e gli scagli sassi, fino a farlo morire».

36. La comunità eseguì l’ordine dato dal Signore a Mosè: spinse quell’uomo fuori dell’accampamento e gli gettò sassi. Così egli morì.

37. Il Signore disse a Mosè

38. di comunicare agli Israeliti queste prescrizioni: «Voi e i vostri discendenti metterete frange con un filo viola ai bordi dei vostri vestiti.

39. Porterete vestiti con frange, e quando le guarderete, ricorderete tutti i miei comandamenti. Così li metterete in pratica e non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri desideri, che vi spingono a tradirmi.

40. Farete invece attenzione a mettere in pratica tutti i miei comandamenti: voi appartenete a me.