Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 14:13-22-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Mosè disse al Signore:— Gli Egiziani hanno saputo che tu hai fatto uscire questo popolo dal loro territorio con la tua forza.

14. L’hanno raccontato agli abitanti di questi posti. Anch’essi quindi hanno saputo che tu, Signore, sei presente in mezzo a questo popolo e ti manifesti a lui direttamente. Sanno che li proteggi e li guidi: di giorno, nella colonna di nubi e, di notte, in una nube infuocata.

15. Se tu distruggi di colpo questo popolo, quelli che hanno sentito parlare della tua fama, diranno:

16. «Il Signore non è stato capace di condurre il popolo d’Israele nella terra che gli aveva promesso; per questo l’ha distrutto completamente nel deserto».

17. Perciò, ti prego, Signore: dimostra la tua potenza e agisci come hai dichiarato quando hai detto:

18. «Io sono il Signore. Sono paziente e grande nella misericordia. Perdono i peccati e le disubbidienze, ma non lascio senza punizione i colpevoli e li castigo nei figli e nei discendenti, fino alla terza e alla quarta generazione».

19. Perciò, Signore, secondo la tua grande misericordia, perdona ancora il peccato di questo popolo, come hai fatto da quando hanno lasciato l’Egitto fino a ora.

20. Il Signore rispose:— Li perdono, come mi hai chiesto.

21. Però com’è vero che io sono il Vivente, e che la mia gloria riempie tutta la terra, giuro

22-23. che nessuno di quelli che ora sono in vita entrerà in quel territorio. Essi hanno visto la mia potenza e i fatti straordinari da me compiuti, prima in Egitto e poi nel deserto; e nonostante questo hanno continuato a mettermi alla prova per una decina di volte. Perciò di quelli che mi hanno disubbidito, nessuno vedrà la terra promessa ai loro antenati.