Numeri

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  3. 3
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Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Numeri 17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

I bracieri dei sostenitori di Core

1. Il Signore disse a Mosè:

2. «Ordina a Eleàzaro, figlio del sacerdote Aronne, di ricuperare i bracieri dal fuoco e di disperdere lontano i carboni accesi. Quei bracieri sono sacri,

3. perché sono stati presentati a me, anche se da uomini che hanno pagato con la vita il peccato commesso. Con il martello li ridurrete in lastre metalliche con le quali ricoprirete l’altare. Saranno un avvertimento per gli Israeliti».

4. Il sacerdote Eleàzaro prese i bracieri di bronzo, presentati al Signore dai duecentocinquanta che erano stati bruciati vivi, e li ridusse in lastre per ricoprire l’altare, come il Signore gli aveva ordinato per mezzo di Mosè.

5. Quel rivestimento doveva ricordare agli Israeliti che nessuno, all’infuori dei discendenti di Aronne, può presentare l’offerta dell’incenso davanti al Signore. Se qualcun altro osa farlo, corre il rischio di subire la stessa sorte di Core e della sua gente.

Il popolo critica Mosè e Aronne

6. Il giorno seguente tutta la comunità degli Israeliti si mise a criticare Mosè e Aronne. Dissero loro: «Voi avete fatto morire il popolo del Signore!».

7. Erano radunati per protestare contro Mosè e Aronne, quando a un certo punto si voltarono verso la tenda dell’incontro. La videro coperta dalla nube: il Signore manifestava la sua presenza.

8. Mosè e Aronne si recarono davanti alla tenda,

9. e il Signore disse a Mosè:

10. «Allontanatevi da quella gente: li distruggerò in un solo istante!».Mosè e Aronne si gettarono con la faccia a terra.

11. Poi Mosè disse ad Aronne: «Procurati un braciere; prenderai dall’altare carboni accesi, riempirai il braciere e vi metterai sopra incenso. Andrai in fretta a compiere sull’assemblea la cerimonia di purificazione, perché il Signore è pieno di sdegno e il flagello distruttore è già cominciato».

12. Aronne eseguì l’ordine di Mosè e corse in mezzo al popolo, dove era già cominciato il flagello. Bruciò incenso e compì per il popolo la cerimonia di purificazione:

13. si pose tra gli Israeliti morti e quelli ancora in vita. Allora il flagello cessò.

14. Il numero delle vittime del flagello fu di quattordicimilasettecento, senza contare i sostenitori di Core morti prima.

15. Appena il flagello cessò, Aronne tornò da Mosè all’ingresso della tenda dell’incontro.

In alcune edizioni della Bibbia questi versetti portano la numerazione 17,1-13 (vedi nota a 17,1-15). Il bastone di Aronne

16. Il Signore disse a Mosè:

17. «Ordina agli Israeliti che ogni capotribù ti consegni un bastone. Prenderai dunque i dodici bastoni e inciderai su ciascuno di essi il nome della tribù corrispondente.

18. Sul bastone della tribù di Levi scriverai il nome di Aronne. Ci sarà così un bastone per ciascun capotribù.

19. Porrai i bastoni nella tenda dell’incontro, davanti all’arca dove sono custoditi i miei insegnamenti, il posto stabilito per incontrarmi con voi.

20. Dal bastone della persona che io ho scelto, spunteranno gemme. Così farò finire una volta per sempre le critiche che gli Israeliti muovono a me nei vostri riguardi».

21. Mosè trasmise questi ordini agli Israeliti. Allora tutti i capitribù gli consegnarono un bastone ciascuno, uno per tribù. Mosè ricevette in tutto dodici bastoni, compreso quello di Aronne.

22. Andò a porli davanti al Signore, nella tenda dove erano custoditi gli insegnamenti del Signore.

23. Il giorno seguente, Mosè si recò nella tenda e vide che dal bastone di Aronne, quello della tribù di Levi, erano spuntate non soltanto gemme, ma anche fiori e che aveva persino mandorle mature.

24. Mosè prese nella tenda, dalla presenza del Signore, tutti i bastoni e andò a mostrarli agli Israeliti. Tutti poterono osservarli; i capi ritirarono ciascuno il suo.

25. Il Signore disse ancora a Mosè: «Porta di nuovo il bastone di Aronne davanti all’arca, dove sono custoditi i miei insegnamenti. Sarà conservato là, come monito per i ribelli. Così porrai fine alle critiche che mi fanno, ed essi non correranno più il rischio di morire».

26. Mosè fece esattamente come il Signore aveva ordinato.

Ruolo dei sacerdoti e dei leviti

27. Gli Israeliti dissero a Mosè: «Non vedi? Stiamo per perire! Moriamo, moriamo tutti!

28. Chiunque si avvicina all’Abitazione del Signore muore! Dobbiamo proprio morire tutti in questo modo dal primo all’ultimo senza eccezione?».