Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Neemia 9:4-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Su una tribuna stavano i leviti: Giosuè, Banì, Kadmièl, Sebania, Bunnì, Serebia, Banì e Chenanì. Essi invocavano Dio a gran voce.

5. Alla fine i leviti, Giosuè, Kadmièl, Banì, Casabnia, Serebia, Odia, Sebania e Petachia invitarono tutti ad alzarsi e lodare il Signore loro Dio con queste parole:«In ogni tempo sia lodatoil tuo nome glorioso.La tua grandezza supera ogni lodee ogni acclamazione.

6. Tu, o Signore, sei l’unico Dio,tu hai fatto i cieli,il firmamento e le sue stelle,la terra e tutti i suoi abitanti,i mari e quanto contengono:tu dai a tutti la vitae le stelle del cielo s’inchinano a te.

7. Tu, o Signore Dio, hai chiamato Abramda Ur nella terra dei Caldeie gli hai dato un nome nuovo: Abramo.

8. Hai riconosciuto la sua fedeltàe hai preso l’impegnodi dare alla sua discendenzala terra dei Cananei,degli Ittiti e degli Amorrei,dei Perizziti, dei Gebusei e dei Gergesei.Hai mantenuto la tua promessa perché sei giusto.

9. Hai visto la miseria dei nostri padri in Egitto.Hai ascoltato il loro grido d’aiutosulla riva del Mar Rosso.

10. Hai compiuto segni e prodigicontro il faraone,contro i suoi servi e tutto il popolo d’Egitto,perché conoscevi la loro prepotenzacontro gli Israeliti.Da quel giorno la tua famadura fino a oggi.

11. Hai aperto il mare davanti agli Israelitied essi sono passati in mezzo al mareall’asciutto.Hai gettato nel profondo delle acquei loro inseguitori:sono precipitati come un sasso negli abissi.

12. Di giorno eri davanti al tuo popolocome una colonna di nube,di notte come una colonna di fuoco,che illuminava il loro cammino.

13. Sei disceso sul monte Sinaie hai parlato loro dal cielo.A essi hai dato comandamenti giusti,insegnamenti saggi, leggi e regole buone.

14. Hai insegnato a rispettare il sabato,il giorno a te consacrato.Per mezzo di Mosè, tuo servo,hai consegnato lorocomandamenti, insegnamenti e leggi.

15. Avevano fame: hai mandato pane dal cielo.Avevano sete: hai fatto zampillare acqua dalla roccia.Li hai guidati al possesso della terrache avevi giurato di donare a tutti loro.

16. Ma i nostri padri diventarono superbi, ostinati e ribelli,non ubbidirono ai tuoi comandamenti.

17. Dimenticarono le grandi coseche tu avevi fatto per loroe rifiutarono di ubbidirti.Divennero ostinati e ribellie decisero di ritornare schiavi in Egitto.Ma tu non li hai abbandonati:tu sei un Dio che perdona,un Dio buono e clemente, tu sei paziente,sempre ben disposto e fedele.

18. Essi ti trattarono con grande disprezzo:fecero la statua di un vitello,e chiamarono quel vitello il loro Dio;dissero che li aveva liberati dall’Egitto.

19. Ma tu, con infinita bontà,non li hai abbandonati nel deserto,non hai tolto la colonna di nubiche indicava il cammino di giorno,non hai tolto la colonna di fuocoche illuminava il cammino di notte.