Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Neemia 9:15-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. Avevano fame: hai mandato pane dal cielo.Avevano sete: hai fatto zampillare acqua dalla roccia.Li hai guidati al possesso della terrache avevi giurato di donare a tutti loro.

16. Ma i nostri padri diventarono superbi, ostinati e ribelli,non ubbidirono ai tuoi comandamenti.

17. Dimenticarono le grandi coseche tu avevi fatto per loroe rifiutarono di ubbidirti.Divennero ostinati e ribellie decisero di ritornare schiavi in Egitto.Ma tu non li hai abbandonati:tu sei un Dio che perdona,un Dio buono e clemente, tu sei paziente,sempre ben disposto e fedele.

18. Essi ti trattarono con grande disprezzo:fecero la statua di un vitello,e chiamarono quel vitello il loro Dio;dissero che li aveva liberati dall’Egitto.

19. Ma tu, con infinita bontà,non li hai abbandonati nel deserto,non hai tolto la colonna di nubiche indicava il cammino di giorno,non hai tolto la colonna di fuocoche illuminava il cammino di notte.

20. Invece hai dato loro il tuo spiritoe li hai resi capaci di capire,hai continuato a sfamarli con la manna,a dissetarli con l’acqua.

21. Per quarant’anni nel desertotu con premura li hai forniti di tutto:i loro vestiti non si sono consumati,nel viaggio i piedi non si sono gonfiati.

22. Hai fatto loro conquistare popoli e regni,hai dato loro come territori di frontierala terra di Sicon, re di Chesbone la terra di Og, re di Basan.

23. Hai reso i loro discendenti numerosicome le stelle del cielo.Li hai condotti a possedere la terrapromessa ai loro antenati.