Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Neemia 8:12-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. Tutti allora andarono a mangiare e condivisero quello che avevano. Fecero una grande festa perché avevano capito il senso delle parole ascoltate.

13. Il giorno seguente i capifamiglia del popolo, insieme ai sacerdoti e ai leviti, si radunarono con Esdra, l’esperto della legge, per conoscere meglio gli insegnamenti

14. che Dio aveva dato al popolo per mezzo di Mosè.Nella legge trovarono scritto che gli Israeliti dovevano abitare in capanne durante la festa delle Capanne che si celebra nel settimo mese.

15. Secondo questa norma, bisognava diffondere a Gerusalemme e nelle altre località questo annunzio: «Andate sulle colline e procuratevi rami di pino, d’ulivo, di mirto, di palma e di altre piante ombrose, per costruire le capanne secondo le prescrizioni della legge».

16. La gente andò a procurarsi i rami. Poi ognuno costruì capanne dove preferiva: sui tetti a terrazza delle case, o negli orti o nei cortili del tempio o nelle piazze davanti alle porte delle Acque e di Èfraim.

17. Tutti i rimpatriati si costruirono la loro capanna e andarono ad abitarvi per tutta la durata della festa. Era la prima volta che questo si faceva dai lontani tempi di Giosuè figlio di Nun. Fu un’occasione di grandissima gioia.

18. La festa durò sette giorni. Ogni giorno, dal primo all’ultimo, fu letto un brano della legge di Dio e l’ottavo giorno ci fu, a conclusione, una solenne assemblea come era prescritto.