Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Neemia 12:17-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. famiglia di Abia: Zicrì famiglia di Miniamìn:famiglia di Moadia: Piltài

18. famiglia di Bilga: Sammùafamiglia di Semaià: Giònata

19. famiglia di Ioiarìb: Mattenàifamiglia di Iedaia: Uzzì

20. famiglia di Sallu: Kallàifamiglia di Amok: Eber

21. famiglia di Chelkia: Casabiafamiglia di Iedaia: Netanèl.

22. I nomi dei capi delle famiglie levitiche furono registrati al tempo dei sommi sacerdoti Eliasìb, Ioiadà, Giovanni e Iaddua. La registrazione delle famiglie dei sacerdoti continuò fino al tempo di Dario re di Persia.

23. I nomi dei capifamiglia dei leviti si trovano scritti nel libro delle Cronache fino al tempo del sacerdote Giovanni nipote di Eliasìb.

24. I capi dei leviti, Casabia, Serebia e Giosuè figlio di Kadmièl, cantavano le lodi del Signore con altri leviti loro parenti a cori alterni, come aveva stabilito Davide, uomo di Dio.

25. I leviti Mattania, Bakbukia, Abdia, Mesullàm, Talmon e Akkub erano portinai e custodivano i magazzini situati presso le porte del tempio.

26. Tutti questi vissero al tempo del sacerdote Ioiakìm figlio di Giosuè e nipote di Iosadàk, del governatore Neemia e di Esdra sacerdote ed esperto nella legge.

27. Quando fu completata la ricostruzione delle mura di Gerusalemme furono convocati in città per l’inaugurazione tutti i leviti dai loro luoghi di residenza. Si doveva fare una celebrazione gioiosa, con canti di ringraziamento e musiche di cembali, arpe e cetre.