Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Neemia 12:10-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

10. Giosuè fu padre di Ioiakìm, Ioiakìm di Eliasìb, Eliasìb di Ioiadà,

11. Ioiadà di Giònata e Giònata di Iaddua.

12. Al tempo di Ioiakìm le famiglie sacerdotali, con il loro capofamiglia, erano le seguenti:famiglia di Seraia: Meraiàfamiglia di Geremia: Ananìa

13. famiglia di Esdra: Mesullàmfamiglia di Amaria: Giovanni

14. famiglia di Melikù: Giònatafamiglia di Sebania: Giuseppe

15. famiglia di Carim: Adnafamiglia di Meraiòt: Chelkài

16. famiglia di Iddo: Zaccariafamiglia di Ghinnetòn: Mesullàm

17. famiglia di Abia: Zicrì famiglia di Miniamìn:famiglia di Moadia: Piltài

18. famiglia di Bilga: Sammùafamiglia di Semaià: Giònata

19. famiglia di Ioiarìb: Mattenàifamiglia di Iedaia: Uzzì

20. famiglia di Sallu: Kallàifamiglia di Amok: Eber

21. famiglia di Chelkia: Casabiafamiglia di Iedaia: Netanèl.

22. I nomi dei capi delle famiglie levitiche furono registrati al tempo dei sommi sacerdoti Eliasìb, Ioiadà, Giovanni e Iaddua. La registrazione delle famiglie dei sacerdoti continuò fino al tempo di Dario re di Persia.

23. I nomi dei capifamiglia dei leviti si trovano scritti nel libro delle Cronache fino al tempo del sacerdote Giovanni nipote di Eliasìb.

24. I capi dei leviti, Casabia, Serebia e Giosuè figlio di Kadmièl, cantavano le lodi del Signore con altri leviti loro parenti a cori alterni, come aveva stabilito Davide, uomo di Dio.

25. I leviti Mattania, Bakbukia, Abdia, Mesullàm, Talmon e Akkub erano portinai e custodivano i magazzini situati presso le porte del tempio.