Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Michea 2:6-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. La gente mi dice: «Non sparlare. Smettila di annunziare che saremo colpiti duramente dal Signore.

7. Chi l’ha detto che sarà così, popolo d’Israele? Il Signore ha forse perso la pazienza? Sarebbe questo il suo modo di agire? Non parla invece con bontà a chi si comporta bene?».

8. Ma il Signore risponde: «Come ieri voi, mio popolo, vi comportate da nemico. Voi strappate il mantello a chi passa tranquillo e non ha intenzione di aggredire nessuno.

9. Voi cacciate le donne del mio popolo lontano dalle case che amano e private i loro bambini dell’onore che ho dato loro.

10. Andatevene via da questo luogo, non vi troverete più riposo. Con i vostri peccati l’avete reso impuro e condannato a una terribile distruzione.

11. Un profeta adatto a questo popolo è quello che parla a vuoto e dice menzogne di questo genere: Vi annunzio che avrete vino e bevande inebrianti in abbondanza».

12. Il Signore dice: «Riunirò tutti voi, discendenti di Giacobbe, resto d’Israele. Vi raccoglierò come pecore in un recinto, come un gregge al pascolo. Sarete di nuovo un gregge numeroso».

13. Alla loro testa camminerà chi ha aperto la strada. Il Signore, loro re, li condurrà. Essi si apriranno a forza un passaggio e saranno liberi.