Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 27:32-41 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

32. Mentre uscivano incontrarono un certo Simone, originario di Cirène, e lo obbligarono a ∆portare la croce di Gesù.

33. Quando arrivarono in un luogo detto Gòlgota (che significa «Luogo del Cranio»), si fermarono e

34. vollero dare a Gesù un po’ di vino mescolato con fiele. Gesù lo assaggiò ma non volle bere.

35. Poi lo inchiodarono alla croce e si divisero le sue vesti tirando a ∆sorte.

36. Dopo rimasero lì seduti a fargli la guardia.

37. In alto, sopra la sua testa, avevano messo un cartello con scritto il motivo della condanna: «Questo è Gesù, il re dei Giudei».

38. Insieme con lui avevano messo in croce anche due briganti, uno alla sua destra e uno alla sua sinistra.

39. Quelli che passavano di là, scuotevano la testa in segno di disprezzo, lo insultavano

40. e dicevano: «Volevi distruggere il Tempio e ricostruirlo in tre giorni! Se tu sei il *Figlio di Dio, salva te stesso! Scendi dalla croce!».

41. Allo stesso modo, anche i capi dei *sacerdoti insieme con i *maestri della Legge e le altre autorità ridevano e dicevano: