Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 26:59-71 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

59. Intanto i capi dei sacerdoti e gli altri del tribunale cercavano una falsa accusa contro Gesù, per poterlo condannare a morte.

60. Ma non la trovavano, anche se si erano presentati moltissimi testimoni falsi. Infine se ne presentarono altri due

61. che dissero: «Una volta egli ha dichiarato: “Io posso distruggere il *tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni”».

62. Allora si alzò il *sommo sacerdote e gli disse:— Non rispondi nulla? Che cosa sono queste accuse contro di te?

63. Ma Gesù rimaneva zitto.Poi il sommo sacerdote disse:— Per il Dio vivente, ti scongiuro di dirci se tu sei il *Messia, il *Cristo, il *Figlio di Dio.

64. Gesù rispose:— Tu l’hai detto. Ma io vi dico che d’ora in poi vedrete il *Figlio dell’uomo seduto accanto a Dio Onnipotente; egli verrà sulle nubi del cielo.

65. Allora il sommo sacerdote, scandalizzato, si strappò il mantello e disse:— Ha bestemmiato! Non c’è più bisogno di testimoni, ormai! adesso avete sentito le sue *bestemmie.

66. Qual è il vostro parere?Gli altri risposero:— Deve essere condannato a morte.

67. Allora alcuni gli sputarono in faccia e lo presero a pugni; altri gli davano schiaffi

68. e gli dicevano: «Indovina, Cristo! Chi ti ha picchiato?».

69. Pietro era seduto fuori, nel cortile, quando una serva si avvicinò a lui e gli disse:— Anche tu stavi con quell’uomo della Galilea, con Gesù.

70. Ma Pietro negò davanti a tutti dicendo:— Non so nemmeno che cosa vuoi dire.

71. Poi se ne andò verso la porta del cortile.Là, un’altra serva lo vide e disse a quelli che erano vicini:— Questo era con Gesù di Nàzaret.