Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 25:18-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Quello invece che ne aveva ricevute soltanto cento scavò una buca in terra e vi nascose i soldi del suo padrone.

19. «Dopo molto tempo il padrone ritornò e cominciò a fare i conti con i suoi servi.

20. «Venne il primo, quello che aveva ricevuto cinquecento monete d’oro, portò anche le altre cinquecento e disse:— Signore, tu mi avevi consegnato cinquecento monete. Guarda: ne ho guadagnate altre cinquecento.

21. «E il padrone gli disse:— Bene, sei un servo bravo e fedele! Sei stato fedele in cose da poco, ti affiderò cose più importanti. Vieni a partecipare alla gioia del tuo signore.

22. «Poi venne quello che aveva ricevuto duecento monete e disse:— Signore, tu mi avevi consegnato duecento monete d’oro. Guarda: ne ho guadagnate altre duecento.

23. «E il padrone gli disse:— Bene, sei un servo bravo e fedele! Sei stato fedele in cose da poco, ti affiderò cose più importanti. Vieni a partecipare alla gioia del tuo signore!

24. «Infine venne quel servo che aveva ricevuto solamente cento monete d’oro e disse:— Signore, io sapevo che sei un uomo duro, che raccogli anche dove non hai seminato e che fai vendemmia anche dove non hai coltivato.

25. Ho avuto paura, e allora sono andato a nascondere i tuoi soldi sotto terra. Ecco, te li restituisco.

26. «Ma il padrone gli rispose:— Servo cattivo e fannullone! Dunque sapevi che io raccolgo dove non ho seminato e faccio vendemmia dove non ho coltivato.

27. Perciò dovevi almeno mettere in banca i miei soldi e io, al ritorno, li avrei ritirati con l’interesse.

28. «Via, toglietegli le cento monete e datele a quello che ne ha mille.