10. Gli uomini che avevano cominciato per primi credevano di prendere di più. Invece, anch’essi ricevettero una moneta d’argento ciascuno.
11. «Allora cominciarono a brontolare contro il padrone.
12. Dicevano:— Questi sono venuti per ultimi, hanno lavorato soltanto un’ora, e tu li hai pagati come noi che abbiamo faticato tutto il giorno sotto il sole.
13. «Rispondendo a uno di loro, il padrone disse:— Amico, io non ti ho imbrogliato: l’accordo era che ti avrei pagato una moneta d’argento, o no?
14. Allora prendi la tua paga e sta’ zitto. Io voglio dare a questo, che è venuto per ultimo, quel che ho dato a te.
15. Non posso fare quel che voglio con i miei soldi? O forse sei invidioso perché io sono generoso?».
16. Poi Gesù disse: «Così, quelli che sono gli ultimi saranno i primi, e quelli che sono i primi saranno gli ultimi».
17. Gesù stava camminando verso Gerusalemme. Lungo la via egli prese da parte i dodici *discepoli e disse loro:
18. «Ecco, noi stiamo salendo verso Gerusalemme. Là il *Figlio dell’uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e dei *maestri della Legge. Essi lo condanneranno a morte
19. e poi lo consegneranno ai pagani. I pagani gli rideranno in faccia, lo prenderanno a frustate e lo inchioderanno su una croce. Ma il terzo giorno egli risusciterà».
20. Allora la moglie di Zebedèo insieme con i suoi due figli si avvicinò a Gesù e si gettò ai suoi piedi per chiedergli qualcosa.
21. Gesù le disse:— Che cosa vuoi?E la donna:— Promettimi che questi miei figli staranno uno alla tua destra e uno alla tua sinistra quando tu sarai nel tuo regno.
22. Gesù rispose:— Voi non sapete quel che chiedete! Siete pronti a bere quel calice di dolore che io sto per bere?I due fratelli risposero:— Siamo pronti!
23. E Gesù:— Sì, certamente anche voi berrete il mio calice. Ma non posso decidere io chi sarà seduto alla mia destra e alla mia sinistra. Quei posti sono per quelli ai quali il Padre mio li ha preparati.
24. Gli altri dieci discepoli avevano sentito tutto e si indignarono contro i due fratelli.
25. Ma Gesù li chiamò vicino a sé e disse: «Come voi sapete, i capi dei popoli comandano come duri padroni; le persone potenti fanno sentire con la forza il peso della loro autorità.