Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 19:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Quando Gesù ebbe finito di parlare lasciò la Galilea e andò verso i confini della Giudea, al di là del fiume Giordano.

2. Grandi folle lo seguivano ed egli guariva i malati.

3. Si avvicinarono a lui alcuni che erano del gruppo dei *farisei. Essi volevano metterlo in difficoltà, perciò gli domandarono:— Un uomo può divorziare dalla propria moglie per un motivo qualsiasi?

4. Gesù rispose:— Non avete letto ciò che dice la Bibbia? Dice che Dio fin dal principio maschio e femmina li creò.

5. Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà alla sua donna e i due saranno una cosa sola.

6. Così essi non sono più due ma un unico essere. Perciò l’uomo non separi ciò che Dio ha unito.

7. I farisei gli domandarono:— Perché dunque Mosè ha comandato di mandar via la moglie dopo averle dato una dichiarazione scritta di divorzio?

8. Gesù rispose:— Mosè vi ha permesso di mandar via le vostre donne perché voi avete il cuore duro; ma al principio non era così.

9. Ora io vi dico: se uno manda via la propria donna — salvo il caso di una relazione illegale — e poi ne sposa un’altra, costui commette adulterio.

10. Allora i suoi *discepoli gli dissero:— Se questa è la condizione dell’uomo che si sposa, è meglio non sposarsi.

11. Gesù rispose:— Non tutti capiscono questo insegnamento; lo accolgono soltanto quelli ai quali Dio dà la capacità di farlo.

12. Vi sono diversi motivi per cui certe persone non si sposano: per alcuni vi è un’impossibilità fisica, fin dalla nascita; altri sono incapaci di sposarsi perché gli uomini li hanno fatti diventare così; altri poi non si sposano per servire meglio il *regno di Dio. Chi può capire, cerchi di capire.

13. Alcune persone portarono i propri bambini a Gesù e gli domandavano di posare le sue mani su di loro e di pregare per loro. Ma i discepoli li sgridavano.