Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 18:17-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. «Se non vuole ascoltare nemmeno loro, va’ a riferire il fatto alla comunità dei credenti. Se poi non ascolterà neppure la comunità, consideralo come un pagano o un estraneo».

18. «Vi assicuro che tutto quel che voi avrete proibito sulla terra sarà proibito anche in cielo; e tutto quel che voi permetterete sulla terra sarà permesso anche in cielo.

19. E ancora vi assicuro che se due di voi, in terra, si troveranno d’accordo su quel che devono fare e chiederanno aiuto nella preghiera, il Padre mio che è in cielo glielo concederà.

20. Perché, se due o tre si riuniscono per invocare il mio nome, io sono in mezzo a loro».

21. Allora Pietro si avvicinò a Gesù e gli domandò:— Signore, quante volte dovrò perdonare a un mio fratello che mi fa del male? Fino a sette volte?

22. Rispose Gesù:— No, non dico fino a sette volte, ma fino a settanta volta sette!

23. «Perché il *regno di Dio è così.«Un re decise di controllare i servi che avevano amministrato i suoi beni.

24. Stava facendo i suoi conti, quando gli portarono un servitore che doveva pagargli un’enorme somma di denaro.

25. «Ma costui non poteva pagare, e per questo il re ordinò di venderlo come schiavo e di vendere anche sua moglie, i suoi figli e ciò che possedeva, per fargli pagare il debito.

26. «Allora il servitore si inginocchiò davanti al re e si mise a pregarlo: “Abbi pazienza con me e ti pagherò tutto!”.