Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Matteo 15:24-32 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

24. Gesù disse:— Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d’Israele.

25. Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva:— Signore, aiutami!

26. Allora Gesù rispose:— Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.

27. E la donna disse:— È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni.

28. Allora Gesù le disse:— O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi.E in quel momento sua figlia guarì.

29. Poi Gesù andò verso il lago di Galilea, salì sopra una collina e si sedette.

30. Molta gente venne da lui portando zoppi, storpi, ciechi, muti e molti altri malati. Li mettevano a terra, vicino ai suoi piedi, ed egli li guariva.

31. La gente era piena di meraviglia perché vedeva che i muti incominciavano a parlare, gli storpi erano guariti, gli zoppi camminavano bene e i ciechi riacquistavano la vista.Allora tutti lodavano il Dio d’Israele.

32. Gesù chiamò i suoi discepoli e disse:— Questa gente mi fa pena. Già da tre giorni stanno con me e non hanno più niente da mangiare. Non voglio mandarli a casa digiuni, perché potrebbero sentirsi male lungo la strada.