Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Marco 9:7-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Poi apparve una nuvola che li avvolse con la sua ombra, e dalla nuvola si fece sentire una voce: «Questo è il Figlio mio, che io amo. Ascoltatelo!».

8. I discepoli si guardarono subito attorno, ma non videro più nessuno: con loro c’era solo Gesù.

9. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò di non raccontare a nessuno quel che avevano visto, se non quando il *Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti.

10. I discepoli ubbidirono a quest’ordine, ma discutevano tra loro che cosa Gesù volesse dire con le parole: «risorgere dai morti».

11. Poi domandarono a Gesù:— Perché i *maestri della Legge dicono che prima deve tornare il profeta Elia?

12. Egli rispose:— È vero, prima deve venire Elia per mettere in ordine ogni cosa. Eppure, che cosa dice la Bibbia a proposito del Figlio dell’uomo? Dice che deve soffrire molto ed essere disprezzato.

13. Ebbene, io vi assicuro che Elia è già venuto ma gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto, così come la Bibbia dice di lui.

14. Intanto arrivarono là dove si trovavano gli altri discepoli e li videro circondati da molta gente mentre i maestri della Legge stavano discutendo con loro.

15. Quando vide Gesù, la gente piena di meraviglia gli corse incontro per salutarlo.

16. Gesù domandò ai discepoli:— Di che cosa state discutendo?

17. Un uomo in mezzo alla gente disse:— Maestro, ti ho portato mio figlio perché è tormentato da uno *spirito maligno che non lo lascia parlare.