Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Marco 5:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Poi arrivarono sull’altra riva del lago di Galilea, nella regione dei Gerasèni.

2. Gesù era appena sceso dalla barca, quando improvvisamente un uomo uscì da un cimitero e gli venne incontro. Costui era tormentato da uno ∆*spirito maligno

3. e stava sempre in mezzo alle tombe dei morti. Nessuno riusciva più a tenerlo legato, neppure con una catena:

4. diverse volte avevano provato a mettergli ferri ai piedi e catene alle mani, ma egli aveva sempre spezzato i ferri e rotto le catene. Nessuno era capace di domarlo.

5. Se ne andava di qua e di là, in mezzo alle tombe e sui monti, di giorno e di notte, urlando e picchiandosi con le pietre.

6. Quando vide Gesù da lontano, si avvicinò di corsa e si buttò in ginocchio davanti a lui.

7-8. Allora Gesù disse allo spirito maligno di uscire da quell’uomo; ma quello si mise a gridare forte:— Che vuoi da me, Gesù, *Figlio del Dio Onnipotente? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!

9. Allora Gesù domandò:— Come ti chiami?E quello rispose:— Il mio nome è «Moltitudine», perché siamo in molti;

10. e continuava a chiedergli di non cacciarli fuori da quella regione.

11. In quel luogo c’era un grosso branco di maiali che pascolava vicino alla montagna.

12. Gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù: «Mandaci in quei maiali! Lascia che entriamo dentro di loro!».

13. Gesù lo permise. Gli spiriti maligni uscirono da quell’uomo ed entrarono nei maiali. Allora tutti quegli animali — erano circa duemila! — si misero a correre giù per la discesa, precipitarono nel lago e affogarono.

14. I guardiani dei maiali fuggirono e andarono a raccontare il fatto in città e in campagna. Perciò la gente venne a vedere che cosa era accaduto.