Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Marco 14:61-66-67 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

61. Ma Gesù rimaneva zitto e non rispondeva nulla. Il sommo sacerdote gli fece ancora una domanda:— Sei tu il *Messia, il *Cristo, il Figlio di Dio benedetto?

62. Gesù rispose:— Sì, sono io.E voi vedrete il *Figlio dell’uomo seduto accanto a Dio Onnipotente. Egli verrà tra le nubi del cielo!

63. Allora il sommo sacerdote, scandalizzato, si strappò la veste e disse: «Non c’è più bisogno di testimoni ormai!

64. Avete sentito le sue bestemmie. Qual è il vostro parere?». E tutti decisero che Gesù doveva essere condannato a morte.

65. Alcuni dei presenti cominciarono a sputargli addosso. Gli coprivano la faccia, poi gli davano pugni e gli dicevano: «Indovina chi è stato!». Anche le guardie lo prendevano a schiaffi.

66-67. Pietro intanto era ancora giù nel cortile a scaldarsi. A un certo punto passò di là una serva del sommo sacerdote, lo vide, lo osservò bene e disse:— Anche tu stavi con quell’uomo di Nàzaret, con Gesù.