Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Malachia 2:9-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Perciò, a mia volta, vi renderò spregevoli e vi umilierò davanti a tutto il popolo. Questo perché voi non ubbidite alla mia volontà e siete stati parziali nelle vostre decisioni».

10. Non abbiamo tutti un solo padre? Non è lo stesso Dio che ci ha creati? Perché ci tradiamo l’un l’altro e rompiamo così l’alleanza fatta da Dio con i nostri antenati?

11. La gente di Giuda ha tradito i suoi impegni. Ha commesso azioni disgustose nella terra d’Israele e in Gerusalemme. Ha osato profanare il luogo santo, caro al Signore, e ha sposato ragazze che adorano un dio straniero.

12. Che il Signore elimini, tra i discendenti di Giacobbe, chiunque agisce così: nessuno sopravviva anche se porta offerte al Signore dell’universo.

13. C’è un’altra cosa che voi fate: inondate di lacrime l’altare del Signore. Piangete e sospirate perché il Signore non presta attenzione alle vostre offerte e non le accetta più.

14. Vi chiedete il perché di tutto questo. Eccolo il perché: avete promesso davanti al Signore di essere fedeli alla donna scelta nella vostra giovinezza. È la vostra compagna, vi siete legati a lei con un patto, eppure l’avete tradita.

15. Il Signore non ha forse fatto di voi due un solo corpo e un solo spirito? Ora che cosa desidera quest’unico essere, se non di avere dei figli donati da Dio? Abbiate, dunque, cura di voi e non tradite la donna scelta nella vostra giovinezza.

16. «Io odio il divorzio, — dice il Signore, Dio d’Israele, — e chi si rende colpevole di violenze. Perciò io, il Signore dell’universo, vi dico di aver cura di voi e di non tradire il vostro patto».

17. Voi stancate il Signore con i vostri discorsi. Eppure domandate: «Come lo abbiamo stancato?». Lo stancate quando dite: «Il Signore vede di buon occhio chi fa il male, egli approva questa gente». E ancora: «Dov’è il Dio che giudica con giustizia?».