Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 8:30-39 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

30. Gesù domandò allo spirito maligno:— Come ti chiami?Quello rispose:— Il mio nome è «Moltitudine».In quell’uomo infatti erano entrati molti demòni.

31. Essi chiedevano a Gesù di non mandarli nell’*abisso.

32. Lì vicino vi erano molti maiali che pascolavano sulla montagna. Allora gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù che permettesse loro di entrare nei maiali; ed egli lo permise.

33. I demòni allora uscirono da quell’uomo ed entrarono nei maiali. Tutti quegli animali si misero a correre giù per la discesa, si precipitarono nel lago e affogarono.

34. I guardiani dei maiali, quando videro quel che era accaduto, fuggirono e andarono a raccontare il fatto in città e in campagna.

35. Perciò la gente venne a vedere quel che era accaduto.Quando arrivarono vicino a Gesù trovarono anche quell’uomo che Gesù aveva liberato dai demòni: se ne stava seduto ai piedi di Gesù, era vestito e ragionava bene. Ed essi si spaventarono.

36. Quelli che avevano visto il fatto raccontarono agli altri come l’indemoniato era stato guarito.

37. Allora tutta la popolazione del territorio dei Gerasèni pregò Gesù di andarsene via, lontano da loro, perché avevano molta paura.Gesù salì su una barca per tornare indietro.

38. Intanto l’uomo liberato dai demòni chiedeva a Gesù di poter stare con lui, ma Gesù lo mandò indietro dicendogli:

39. «Torna a casa tua e racconta quel che Dio ha fatto per te».Quello se ne andò e raccontò in tutta la città quel che Gesù aveva fatto per lui.