Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 8:28-35 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

28. Egli vide Gesù, gli si gettò ai piedi urlando, poi disse a gran voce: «Che cosa vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Onnipotente? Ti prego, non tormentarmi».

29. Parlava così perché Gesù stava comandando allo *spirito maligno di uscire da quell’uomo. Molte volte infatti quello spirito si era impossessato di lui. Quando ciò accadeva, legavano quell’uomo con catene e lo immobilizzavano, ma egli riusciva a spezzare i legami, e il *demonio lo spingeva in luoghi deserti.

30. Gesù domandò allo spirito maligno:— Come ti chiami?Quello rispose:— Il mio nome è «Moltitudine».In quell’uomo infatti erano entrati molti demòni.

31. Essi chiedevano a Gesù di non mandarli nell’*abisso.

32. Lì vicino vi erano molti maiali che pascolavano sulla montagna. Allora gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù che permettesse loro di entrare nei maiali; ed egli lo permise.

33. I demòni allora uscirono da quell’uomo ed entrarono nei maiali. Tutti quegli animali si misero a correre giù per la discesa, si precipitarono nel lago e affogarono.

34. I guardiani dei maiali, quando videro quel che era accaduto, fuggirono e andarono a raccontare il fatto in città e in campagna.

35. Perciò la gente venne a vedere quel che era accaduto.Quando arrivarono vicino a Gesù trovarono anche quell’uomo che Gesù aveva liberato dai demòni: se ne stava seduto ai piedi di Gesù, era vestito e ragionava bene. Ed essi si spaventarono.