Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 8:20-37 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Qualcuno gli disse:— Qui fuori ci sono tua madre e i tuoi fratelli che desiderano vederti.

21. Ma Gesù rispose loro:— Mia madre e i miei fratelli sono quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!

22. Un giorno Gesù salì su una barca con i suoi *discepoli e disse loro: «Andiamo all’altra riva del lago». E partirono.

23. Mentre navigavano Gesù si addormentò. Sul lago il vento si mise a soffiare tanto forte che la barca si riempiva di acqua ed essi erano in pericolo.

24. Allora i discepoli svegliarono Gesù e gli dissero:— Maestro, maestro, affondiamo!Gesù si svegliò, sgridò il vento e le onde. Essi cessarono, e ci fu una grande calma.

25. Poi Gesù disse ai suoi discepoli:— Dov’è la vostra fede?Essi però erano intimoriti e meravigliati. Dicevano tra loro: «Ma chi è costui? Egli comanda al vento e alle acque, e gli ubbidiscono!».

26. Poi approdarono nella regione dei Gerasèni, che sta di fronte alla Galilea.

27. Gesù era appena sceso a terra, quando dalla città gli venne incontro un uomo: era indemoniato e da molto tempo non portava vestiti; non abitava in una casa ma stava sempre tra le tombe.

28. Egli vide Gesù, gli si gettò ai piedi urlando, poi disse a gran voce: «Che cosa vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio Onnipotente? Ti prego, non tormentarmi».

29. Parlava così perché Gesù stava comandando allo *spirito maligno di uscire da quell’uomo. Molte volte infatti quello spirito si era impossessato di lui. Quando ciò accadeva, legavano quell’uomo con catene e lo immobilizzavano, ma egli riusciva a spezzare i legami, e il *demonio lo spingeva in luoghi deserti.

30. Gesù domandò allo spirito maligno:— Come ti chiami?Quello rispose:— Il mio nome è «Moltitudine».In quell’uomo infatti erano entrati molti demòni.

31. Essi chiedevano a Gesù di non mandarli nell’*abisso.

32. Lì vicino vi erano molti maiali che pascolavano sulla montagna. Allora gli spiriti maligni chiesero con insistenza a Gesù che permettesse loro di entrare nei maiali; ed egli lo permise.

33. I demòni allora uscirono da quell’uomo ed entrarono nei maiali. Tutti quegli animali si misero a correre giù per la discesa, si precipitarono nel lago e affogarono.

34. I guardiani dei maiali, quando videro quel che era accaduto, fuggirono e andarono a raccontare il fatto in città e in campagna.

35. Perciò la gente venne a vedere quel che era accaduto.Quando arrivarono vicino a Gesù trovarono anche quell’uomo che Gesù aveva liberato dai demòni: se ne stava seduto ai piedi di Gesù, era vestito e ragionava bene. Ed essi si spaventarono.

36. Quelli che avevano visto il fatto raccontarono agli altri come l’indemoniato era stato guarito.

37. Allora tutta la popolazione del territorio dei Gerasèni pregò Gesù di andarsene via, lontano da loro, perché avevano molta paura.Gesù salì su una barca per tornare indietro.