Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 4:22-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

22. La gente, sorpresa per le cose meravigliose che diceva, gli dava ragione ma si chiedeva: «Non è lui il figlio di Giuseppe?».

23. Allora Gesù aggiunse: «Sono sicuro che voi mi ricorderete il famoso proverbio: “Medico, cura te stesso” e mi direte: “Fa’ anche qui, nel tuo villaggio, quelle cose che, a quanto si sente dire, hai fatto a Cafàrnao”.

24. Ma io vi dico: nessun profeta ha fortuna in patria.

25. Anzi, vi voglio dire un’altra cosa: al tempo del profeta Elia vi erano molte vedove in Israele, ∆quando per tre anni e mezzo non cadde neppure una goccia di pioggia e ci fu una grande carestia in tutta quella regione;

26. eppure Dio non ha mandato il profeta Elia a nessuna di loro, ma soltanto a una povera vedova straniera che viveva a Sarepta, nella regione di Sidone.

27. Così pure ai tempi del profeta Eliseo, vi erano molti *lebbrosi in Israele; eppure Dio non ha guarito nessuno di loro, ma soltanto Naamàn, uno straniero della Siria».

28. Sentendo queste cose i presenti nella sinagoga si adirarono

29. e, alzatisi, spinsero Gesù fuori del villaggio. Lo trascinarono fino in cima al monte di Nàzaret per farlo precipitare giù.

30. Ma Gesù passò in mezzo a loro e se ne andò.

31. Allora Gesù andò a Cafàrnao, un’altra città della Galilea. Anche qui, in giorno di *sabato, insegnava alla gente che si era radunata nella *sinagoga.

32. Chi lo ascoltava si meravigliava del suo insegnamento perché parlava con autorità.

33. In quella sinagoga c’era un uomo posseduto da uno *spirito maligno e si mise a urlare:

34. — Che vuoi da noi, Gesù di Nàzaret? Sei forse venuto a rovinarci? Io so chi sei: tu sei il Santo mandato da Dio.

35. Ma Gesù gli ordinò severamente:— Taci ed esci da quest’uomo.Allora lo spirito maligno gettò a terra quel pover’uomo davanti a tutti e alla fine uscì da lui senza fargli più alcun male.

36. Tutti i presenti rimasero sbalorditi e dicevano tra loro: «Che modo di parlare è questo? Egli comanda perfino agli spiriti maligni con irresistibile autorità ed essi se ne vanno».