Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 23:8-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Da molto tempo Erode desiderava vedere Gesù. Di lui aveva sentito dire molte cose e sperava di vederlo fare qualche *miracolo. Perciò, quando vide Gesù davanti a sé, Erode fu molto contento.

9. Lo interrogò con insistenza, ma Gesù non gli rispose nulla.

10. Intanto i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge che erano presenti lo accusavano con rabbia.

11. Anche Erode, insieme con i suoi soldati, insultò Gesù. Per scherzo gli mise addosso una veste splendida e lo rimandò da Pilato.

12. Erode e Pilato erano sempre stati nemici tra di loro: quel giorno invece diventarono amici.

13. Pilato riunì i capi dei sacerdoti, altre autorità e il popolo,

14. e disse loro:— Voi mi avete portato qui quest’uomo come uno che mette disordine fra il popolo. Ebbene, ho esaminato il suo caso pubblicamente davanti a voi. Voi lo accusate di molte colpe, ma io non lo trovo colpevole di nulla.

15. Anche Erode è dello stesso parere: tant’è vero che lo ha rimandato da noi senza condannarlo. Dunque, quest’uomo non ha fatto nulla che meriti la morte.

16. Perciò lo farò flagellare e poi lo lascerò libero. [

17. ]

18. Ma tutti insieme si misero a gridare:— A morte quest’uomo! Vogliamo libero Barabba!

19. Barabba era stato messo in prigione perché aveva preso parte a una sommossa del popolo in città e aveva ucciso un uomo.

20. Pilato parlò di nuovo ai presenti perché voleva liberare Gesù.

21. Ma essi gridavano ancora più forte:— In croce! In croce!

22. Per la terza volta Pilato dichiarò:— Ma che male ha fatto quest’uomo? Io non ho trovato in lui nessuna colpa che meriti la morte. Perciò lo farò frustare e poi lo lascerò libero.

23. Essi però insistevano a gran voce nel chiedere che Gesù venisse crocifisso. Le loro grida diventarono sempre più forti.

24. Alla fine Pilato decise di lasciar fare come volevano.

25. Avevano chiesto la liberazione di Barabba, quello che era stato messo in prigione per sommossa e omicidio, e Pilato lo liberò. Invece consegnò loro Gesù perché ne facessero quello che volevano.

26. Presero Gesù e lo portarono via. Lungo la strada, fermarono un certo Simone, originario di Cirène, che tornava dai campi. Gli caricarono sulle spalle la croce e lo costrinsero a portarla dietro a Gesù.

27. Erano in molti a seguire Gesù: una gran folla di popolo e un gruppo di donne che si battevano il petto e manifestavano il loro dolore per lui.