Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 23:47-53 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

47. L’ufficiale romano, vedendo quel che accadeva, rese gloria a Dio dicendo: «Egli era veramente un uomo giusto!».

48. Anche quelli che erano venuti per vedere lo spettacolo, davanti a questi fatti se ne tornavano a casa battendosi il petto.

49. Invece gli amici di Gesù e le donne che lo avevano seguito fin dalla Galilea se ne stavano a una certa distanza e osservavano tutto quel che accadeva.

50-51. Vi era un certo Giuseppe originario di Arimatèa. Faceva parte anche del tribunale ebraico, ma non aveva approvato quel che gli altri consiglieri avevano deciso e fatto contro Gesù. Era uomo buono e giusto, e aspettava con fiducia il regno di Dio.

52. Giuseppe dunque andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Lo depose dalla croce e lo avvolse in un lenzuolo.

53. Infine lo mise in un sepolcro scavato nella roccia, dove nessuno era stato ancora deposto.