Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 23:36-46 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

36. Anche i soldati lo schernivano: si avvicinavano a Gesù, gli davano da bere aceto

37. e gli dicevano: «Se tu sei davvero il re dei Giudei salva te stesso!».

38. Sopra il capo di Gesù avevano messo un cartello con queste parole: «Quest’uomo è il re dei *Giudei».

39. I due malfattori intanto erano stati crocifissi con Gesù. Uno di loro, insultandolo, diceva:— Non sei tu il *Messia? Salva te stesso e noi.

40. L’altro invece si mise a rimproverare il suo compagno e disse:— Tu che stai subendo la stessa condanna non hai proprio nessun timore di Dio?

41. Per noi due è giusto scontare il castigo per ciò che abbiamo fatto, lui invece non ha fatto nulla di male.

42. Poi aggiunse:— Gesù, ricordati di me quando sarai nel tuo *regno.

43. Gesù gli rispose:— Ti assicuro che oggi sarai con me in *paradiso.

44. Verso mezzogiorno si fece buio per tutta la regione fino alle tre del pomeriggio.

45. Il sole si oscurò e il grande velo appeso nel *Tempio si squarciò a metà.

46. Allora Gesù gridò a gran voce: «Padre, nelle tue mani affido la mia vita». Dopo queste parole spirò.