Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 22:56-71 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

56. Una serva lo vide là, seduto presso il fuoco, lo guardò bene e poi disse:— Anche quest’uomo era con Gesù!

57. Ma Pietro negò e disse:— Donna, non so chi è!

58. Poco dopo, un altro vedendo Pietro disse:— Anche tu sei uno di quelli.Ma Pietro dichiarò:— Uomo, non sono io!

59. Dopo circa un’ora, un altro affermò con insistenza:— Sono sicuro: anche quest’uomo era con Gesù: infatti viene dalla Galilea.

60. Ma Pietro protestò:— Io non so quel che tu dici.In quel momento, mentre Pietro ancora parlava, un gallo cantò.

61. Il Signore si voltò verso Pietro e lo guardò. Pietro allora si ricordò di quel che il Signore gli aveva detto: «Oggi, prima che il gallo canti, avrai dichiarato tre volte che non mi conosci».

62. Poi uscì fuori e pianse amaramente.

63. Intanto gli uomini che facevano la guardia a Gesù lo deridevano e lo maltrattavano.

64. Gli bendarono gli occhi e gli domandavano: «Indovina! Chi ti ha picchiato?».

65. E lanciavano contro di lui molti altri insulti.

66. Appena fu giorno, si riunirono le autorità del popolo, i capi dei sacerdoti e i *maestri della Legge. Fecero condurre Gesù davanti al loro tribunale

67. e gli dissero:— Se tu sei il *Messia, dillo apertamente a noi.Ma Gesù rispose:— Anche se lo dico voi non mi credete.

68. Se invece vi faccio domande voi non mi rispondete.

69. Ma d’ora in avanti il Figlio dell’uomo starà accanto a Dio Onnipotente.

70. Tutti allora domandarono:— Dunque, tu sei proprio il *Figlio di Dio? Gesù rispose loro:— Voi stessi lo dite! Io lo sono!

71. I capi allora conclusero: «Ormai non abbiamo più bisogno di prove! Noi stessi lo abbiamo udito direttamente dalla sua bocca».