Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 22:48-65 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

48. Allora Gesù disse:— Giuda, con un bacio tu tradisci il Figlio dell’uomo?

49. Quelli che erano con Gesù, appena si accorsero di ciò che stava per accadere, dissero:— Signore, usiamo la spada?

50. E in quel momento uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro.

51. Ma Gesù intervenne e disse:— Lasciate, basta così!Toccò l’orecchio di quel servo e lo guarì.

52. Poi Gesù si rivolse ai capi dei *sacerdoti, ai capi delle guardie del *Tempio e alle altre autorità del popolo che erano venuti contro di lui e disse: «Siete venuti con spade e bastoni, come per arrestare un delinquente.

53. Eppure io stavo ogni giorno con voi, nel Tempio, e non mi avete mai arrestato. Ma questa è l’ora vostra: ∆ora si scatena il potere delle tenebre».

54. Le guardie del Tempio arrestarono Gesù e lo portarono nella casa del sommo sacerdote. Pietro lo seguiva da lontano.

55. Alcuni accesero un fuoco in mezzo al cortile e si sedettero. Pietro si mise insieme a loro.

56. Una serva lo vide là, seduto presso il fuoco, lo guardò bene e poi disse:— Anche quest’uomo era con Gesù!

57. Ma Pietro negò e disse:— Donna, non so chi è!

58. Poco dopo, un altro vedendo Pietro disse:— Anche tu sei uno di quelli.Ma Pietro dichiarò:— Uomo, non sono io!

59. Dopo circa un’ora, un altro affermò con insistenza:— Sono sicuro: anche quest’uomo era con Gesù: infatti viene dalla Galilea.

60. Ma Pietro protestò:— Io non so quel che tu dici.In quel momento, mentre Pietro ancora parlava, un gallo cantò.

61. Il Signore si voltò verso Pietro e lo guardò. Pietro allora si ricordò di quel che il Signore gli aveva detto: «Oggi, prima che il gallo canti, avrai dichiarato tre volte che non mi conosci».

62. Poi uscì fuori e pianse amaramente.

63. Intanto gli uomini che facevano la guardia a Gesù lo deridevano e lo maltrattavano.

64. Gli bendarono gli occhi e gli domandavano: «Indovina! Chi ti ha picchiato?».

65. E lanciavano contro di lui molti altri insulti.