Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 22:17-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. Poi Gesù prese un calice, ringraziò Dio e disse: «Prendete questo calice e fatelo passare tra di voi.

18. Vi assicuro che da questo momento non berrò più vino fino a quando non verrà il regno di Dio».

19. Poi prese il pane, fece la preghiera di ringraziamento, spezzò il pane, lo diede ai suoi discepoli e disse: «Questo è il mio corpo, che viene offerto per voi. Fate questo in memoria di me».

20. Allo stesso modo, alla fine della cena, offrì loro il calice, dicendo: «Questo calice è la nuova *alleanza che Dio stabilisce per mezzo del mio sangue, offerto per voi.

21. «Ma ecco: il mio traditore è qui a tavola con me.

22. Il *Figlio dell’uomo va incontro alla morte, come è stato stabilito per lui; ma guai a quell’uomo per mezzo del quale egli è tradito».

23. Allora i discepoli di Gesù cominciarono a domandarsi gli uni con gli altri chi di loro stava per fare una cosa simile.

24. Tra i *discepoli sorse una discussione per stabilire chi tra essi doveva essere considerato il più importante.

25. Ma Gesù disse loro:— I re comandano sui loro popoli e quelli che hanno il potere si fanno chiamare benefattori del popolo.

26. Voi però non dovete agire così! Anzi, chi tra voi è il più importante diventi come il più piccolo; chi comanda diventi come quello che serve.

27. Secondo voi, chi è più importante: chi siede a tavola oppure chi sta a servire? Quello che siede a tavola, non vi pare? Eppure io sto in mezzo a voi come un servo.

28. Voi siete quelli rimasti sempre con me, anche nelle mie prove.