Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 2:8-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. In quella stessa regione c’erano anche alcuni pastori. Essi passavano la notte all’aperto per fare la guardia al loro gregge.

9. Un *angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce, ed essi ebbero una grande paura.

10. L’angelo disse: «Non temete! Io vi porto una bella notizia che procurerà una grande gioia a tutto il popolo:

11. oggi per voi, nella Città di Davide, è nato il Salvatore, il *Cristo, il Signore.

12. Lo riconoscerete così: troverete un bambino avvolto in fasce che giace in una mangiatoia».

13. Subito apparvero con lui molti altri angeli. Essi lodavano Dio con questo canto:

14. «Gloria a Dio in cieloe sulla terra pace per quelli che egli ama».

15. Poi gli angeli si allontanarono dai pastori e se ne tornarono in cielo.Intanto i pastori dicevano gli uni agli altri: «Andiamo fino a Betlemme per vedere quel che è accaduto e che il Signore ci ha fatto sapere».

16. Giunsero in fretta a Betlemme e là trovarono Maria, Giuseppe e il bambino che giaceva nella mangiatoia.

17. Dopo averlo visto, fecero sapere ciò che avevano sentito di questo bambino.

18. Tutti quelli che ascoltarono i pastori si meravigliarono di quello che essi raccontavano.

19. Maria, da parte sua, custodiva il ricordo di tutti questi fatti e li meditava dentro di sé.

20. I pastori, sulla via del ritorno, lodavano Dio e lo ringraziavano per quel che avevano sentito e visto, perché tutto era avvenuto come l’angelo aveva loro detto.

21. Passati otto giorni, venne il tempo di compiere il rito della *circoncisione del bambino. Gli fu messo nome Gesù, come aveva detto l’angelo ancor prima che fosse concepito nel grembo di sua madre.

22. Venne poi per la madre e per il bambino il momento della loro *purificazione, com’è stabilito dalla *legge di Mosè. I genitori allora portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore.

23. Sta scritto infatti nella legge del Signore: Ogni maschio primogenito appartiene al Signore.

24. Essi offrirono anche il sacrificio stabilito dalla legge del Signore: un paio di tortore o due giovani colombi.