Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 19:36-48 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

36. Man mano che Gesù avanzava, stendevano i mantelli sulla strada davanti a lui.

37. Gesù scendeva dal monte degli Ulivi ed era ormai vicino alla città. Tutti i suoi discepoli, pieni di gioia e a gran voce, si misero a lodare Dio per tutti i *miracoli che avevano visto.

38. Gridavano:«Benedetto colui che viene nel nome del Signore: egli è il re!In cielo sia la pace,e gloria nell’alto dei cieli!».

39. Alcuni *farisei che si trovavano tra la folla dissero a Gesù:— *Maestro, fa’ tacere i tuoi discepoli!

40. Ma Gesù rispose:— Vi assicuro che se tacciono loro si metteranno a gridare le pietre.

41. Quando fu vicino alla città, Gesù la guardò e si mise a piangere per lei.

42. Diceva: «Gerusalemme, se tu sapessi, almeno oggi, quel che occorre alla tua pace! Ma non riesci a vederlo!

43. Per te verrà un tempo nel quale i tuoi nemici ti circonderanno di trincee. Ti assedieranno e premeranno su di te da ogni parte.

44. Distruggeranno te e i tuoi abitanti e sarai rasa al suolo, perché tu non hai saputo riconoscere il tempo nel quale Dio è venuto a salvarti».

45. Poi Gesù entrò nel cortile del *Tempio e cominciò a cacciar via quelli che stavano là a vendere.

46. Diceva loro: «Nella Bibbia sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera,voi invece, ne avete fatto un covo di briganti».

47. Gesù insegnava ogni giorno nel Tempio. I capi dei *sacerdoti, i *maestri della Legge e le altre autorità del popolo cercavano di farlo morire.

48. Ma non sapevano come fare, perché la gente era sempre attorno a Gesù ad ascoltare le sue parole.