Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 18:4-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. «Per un po’ di tempo il giudice non volle intervenire, ma alla fine pensò: “Di Dio non mi importa niente e degli uomini non mi curo:

5. tuttavia farò giustizia a questa vedova perché mi dà ai nervi. Così non verrà più a stancarmi con le sue richieste”».

6. Poi il Signore continuò: «Fate bene attenzione a ciò che ha detto quel giudice ingiusto.

7. Se fa così lui, volete che Dio non faccia giustizia ai suoi figli che lo invocano giorno e notte? Tarderà ad aiutarli?

8. Vi assicuro che Dio farà loro giustizia, e molto presto! Ma quando il *Figlio dell’uomo tornerà troverà ancora fede sulla terra?».

9. Poi Gesù raccontò un’altra parabola per alcuni che si ritenevano giusti e disprezzavano gli altri.

10. Disse: «Una volta c’erano due uomini: uno era *fariseo e l’altro era un agente delle tasse. Un giorno salirono al *Tempio per pregare.

11. «Il fariseo se ne stava in piedi e pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché io non sono come gli altri uomini: ladri, imbroglioni, adùlteri. Io sono diverso anche da quell’agente delle tasse.