Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Luca 15:18-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Ritornerò da mio padre e gli dirò: Padre ho peccato contro Dio e contro di te.

19. Non sono più degno di essere considerato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi dipendenti”.

20. «Si mise subito in cammino e ritornò da suo padre.«Era ancora lontano dalla casa paterna, quando suo padre lo vide e, commosso, gli corse incontro. Lo abbracciò e lo baciò.

21. Ma il figlio gli disse: “Padre, ho peccato contro Dio e contro di te. Non sono più degno di essere considerato tuo figlio”.

22. «Ma il padre ordinò subito ai suoi servi: “Presto, andate a prendere il vestito più bello e fateglielo indossare. Mettetegli l’anello al dito e dategli un paio di sandali.

23. Poi prendete il vitello, quello che abbiamo ingrassato, e ammazzatelo. Dobbiamo festeggiare con un banchetto il suo ritorno,